Le nuove frontiere dell'intelligenza artificiale a scuola

In un mondo in continua evoluzione, però, ci si chiede come si evolverà il processo di formazione degli studenti. In particolare, la diffusione sempre più consistente delle tecnologie innovative come influenzerà il modo di educare e di apprendere dei ragazzi?
Ciò che è sicuro è che la scuola non può sottrarsi a questo cambiamento, ma deve reagire e accogliere le nuove innovazioni all’interno del suo sistema, come ad esempio i chatbot, software dotati di intelligenza artificiale messi a disposizione da aziende come Ediscom (di cui parleremo più nel dettaglio a seguire), ma in grado di incentivare il percorso didattico e di aiutare gli studenti a far fronte alle nuove sfide tecnologiche che si presenteranno.
Intelligenza artificiale a scuola: cosa comporta?
I continui cambiamenti che si susseguono uno con l’altro e che incidono in qualche modo sulla società, richiedono un approccio a questi che sia innovativo. Partire dalla scuola per dare i giusti insegnamenti è il modo migliore per far crescere persone competenti e in grado di far fronte a queste trasformazioni. La consapevolezza dei continui mutamenti e la conoscenza di questi è fondamentale per riuscire ad affrontare con determinazione le sfide che si presenteranno.
Ciò che tutto questo comporta è un cambiamento anche in ambito scolastico. La scuola deve essere in grado di far sviluppare agli studenti tutte quelle competenze necessarie alla comprensione del funzionamento delle nuove tecnologie e anche all’utilizzo di queste.
Ma come fare? Attraverso l’introduzione nel sistema scolastico di tecnologie dotate di intelligenza artificiale, come risorse utili a migliorare e agevolare la didattica e l’istruzione.
Averla a propria disposizione e saperla adoperare adeguatamente, permetterà agli studenti di poterne trarre vantaggio e di saperne distinguere gli usi impropri.
Intelligenza artificiale: che cos’è?
Prima di capire in che modo l’intelligenza artificiale può entrare a far parte del sistema scolastico e didattico è importante capire di cosa si tratta.
Quando parliamo di intelligenza artificiale facciamo riferimento a quell’insieme di studi e tecniche informatiche che stanno alla base della realizzazione di sistemi hardware e programmi software capaci di svolgere attività che apparentemente sembrano essere di appartenenza esclusiva dell’intelligenza umana.
In poche e semplici parole, l’intelligenza artificiale è la disciplina che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche in grado di trasformare un elaboratore elettronico in sistema in grado di svolgere attività tipicamente umane.
Si tratta di studi in rapida evoluzione, i quali possono declinarsi in diverse soluzioni. Infatti, all’interno dell’intelligenza artificiale rientrano il machine learning e il deep learning.
Nel primo caso si fa riferimento a macchine in grado di migliorare da sole le loro prestazioni tramite l’esperienza nel tempo e i dati. Nel secondo caso invece si tratta di un sistema di apprendimento che imposta i dati classificandoli. Elabora un enorme quantità di dati e si basa su reti neurali. In poche parole questo sistema funziona come il cervello umano per la presa delle decisioni più adeguate in base alle situazioni che si presentano.
Ma vediamo più nel dettaglio quali sono i sistemi che possono essere integrati all’interno del sistema scolastico.
L’intelligenza artificiale a scuola: i sistemi da integrare
In passato non avremmo mai immaginato un’evoluzione simile, ma avremmo pensato che si trattasse semplicemente di fantascienza.
In realtà, la pandemia da covid-19 che ha colpito il mondo in questi anni, ci ha fatto aprire gli occhi sulle nuove tecnologie e ci ha fatto assumere maggiore consapevolezza sulle mutazioni che già erano in corso da anni.
L’intelligenza artificiale esiste, infatti, già da parecchi anni, ma solo oggi ci stiamo rendendo conto dell’importanza che questa può avere all’interno anche del sistema scolastico.
Durante il periodo della pandemia, i giovani studenti, si sono ritrovati a dover necessariamente fare i conti con la tecnologia, a causa delle scuole chiuse e della didattica a distanza, conosciuta anche con l’acronimo DAD.
Ci si è resi conto dell’importanza per gli studenti di possedere competenze in ambito tecnologico, cosi da poter far fronte alle difficoltà e alle insidie che si possono presentare quotidianamente avendo a che fare costantemente con computer, tablet e smartphone.
Essere in grado di utilizzare queste tecnologie e le piattaforme per le call online con gli insegnati, fa sicuramente avere un vantaggio agli studenti, rispetto a coloro che, ancora oggi, hanno difficoltà ad approcciarsi a queste tecnologie.
Ma in che modo oggi l’intelligenza artificiale può essere applicata nel sistema scolastico?
Sicuramente una delle applicazioni è l’utilizzo dei chatbot, come quelli forniti da Ediscom, di cui abbiamo parlato poco sopra.
I chatbot sono sistemi intelligenti in grado di simulare una conversazione orale o scritta come fanno gli umani. Questi sistemi tramite i dati e le informazioni che man mano ricevano sono in grado di apprendere e migliorare di volta in volta le loro prestazioni.
La presenza di questi sistemi a scuola, oggi, potrebbe essere fondamentale. Perché? In quanto potrebbero fungere da sistema di tutoraggio, in grado di aiutare lo studente in caso di difficoltà. Potrebbe in questo caso, quindi, funzionare come collaboratore dell’insegnate.
Se uno studente si trova a seguire le lezioni in DAD e dovesse aver bisogno di un supporto alla didattica, il chatbot potrebbe essergli d’aiuto ed indirizzarlo verso il percorso formativo di cui ha bisogno e che ha richiesto.
Questi strumenti, in poche parole, possono essere integrati per fornire un aiuto virtuale ad uno studente, lasciando l’insegnate più libero di dedicarsi ad attività di formazione indispensabili.
Altre applicazioni potrebbero riguardare l’integrazione di sistemi di intelligenza artificiale, ad esempio, nel registro elettronico, cosi da renderlo capace di registrare autonomamente e automaticamente le presenze e le assenze degli studenti; o nell’elaborazione delle pagelle elettroniche; e ancora nella gestione del calendario delle lezioni.
Da come si può intuire le soluzioni di intelligenza artificiale da poter integrare a scuola potrebbero essere molte, il loro compito sarà quello di migliorare, semplificare, velocizzare il lavoro dell’insegnante e allo stesso tempo agevolare il percorso di studi dello studente e aiutarlo in casi di difficoltà.
Voi cosa ne pensate?